RACCOLTE DI ARTE E ARTIGIANATO: Collezionisti si diventa

Dipinti e argenti del commercialista Carlo Sernicoli
 

La sala ospita dipinti e argenti appartenuti al modenese Carlo Sernicoli, amatore d’arte e collezionista mosso dalla volontà di recuperare opere legate alla cultura artistica della sua regione.

Una trentina di importanti dipinti antichi documenta ampiamente il panorama artistico emiliano in un arco temporale compreso tra il XV e il XVIII secolo con notevoli opere, per citarne alcune, di Giovanni da Modena, Bartolomeo Passerotti, Elisabetta Sirani, Guercino, Giuseppe Maria Crespi e Donato Creti. Tra i dipinti del Novecento si segnalano opere di Pompeo Borra, Virgilio Guidi e Ubaldo Oppi. 

Gli argenti, che ben si raccordano con il nucleo esposto nella sala “L’idea del Museo”, sono riferibili alla produzione degli artigiani modenesi attivi tra il XVII e XIX secolo e costituiscono una preziosa testimonianza dell’attività delle botteghe orafe cittadine.